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Davide Rondoni al Fuji studio
Lucia Mascino al Fuji studio
Concita De Gregorio al Fuji studio
Valerio Mastandrea al Fuji studio
Lorenza Indovina al Fuji studio
Danno Colle der Fomento al Fuji studio
Ninni Bruschetta al Fuji studio
Anna Dalton al Fuji studio
Lucia Mascino al Fuji studio
Noyz Narcos al Fuji studio
Lino Guanciale al Fuji studio
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Dj Shocca aka Roc beats al Fuji studio
Nicoletta Romanazzi al Fuji studio
Maurizio Merluzzo al Fuji studio
Daniela Collu al Fuji studio
Claudio Colica e Cosma al Fuji studio
Edoardo Siravo al Fuji studio
Zero Calcare al Fuji studio
Valerio Mastandrea al Fuji studio
FUJI STUDIO

Via Topino, 32
00199 Roma, Italy

ORARI

Dal lunedì al sabato
ore 09.00 - 19.00

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🗻3 tip per ascoltare bene: lavorare con gli str 🗻3 tip per ascoltare bene: lavorare con gli strumenti sporchi o spuntati non solo non va bene, ma spesso può essere negativo, peggiorativo.
Guardiamo un po’ cosa fare 👂

一 Posizionate le vostre casse su supporti disaccoppianti, così da non creare vibrazioni inutili che aggiungano frequenze ed energie che in realtà non esistono.
Sistematele poi in modo che lo spazio che si trova fra il tweeter e il woofer sia all’altezza delle vostre orecchie. Anche pochi centimetri fuori asse possono cambiare notevolmente la percezione del suono 😬

二 Sempre parlando di monitor, ricordate la regola d’oro dei 60 gradi: monitor sinistro, monitor destro e la vostra testa devono essere nei tre vertici di un triangolo equilatero.
In questo modo avrete la certezza di ascoltare veramente quello che i monitor riproducono, agendo poi con la sicurezza che quello che ascoltate è la realtà, non una trasformazione data dall’ambiente❤️

三 Occupandoci dell’ambiente, e avendo una stanza che non sia completamente un disastro, investite in un software tipo quello Sonarworks per modificare il segnale in base all’ambiente in cui siete.
Miracoli non se ne fanno, però i monitor saranno equalizzati per compensare il più possibile la risposta della vostra stanza e avrete una correzione molto efficace 💪

Un consiglio: può sembrare questo un ripetere consigli “banali” e scontati però veramente un lavoro fatto bene parte da pochi elementi ma buoni.
Potete acquistare dei monitor bellissimi da 3k l’uno con una risposta linearissima, ma se li inserite in una stanza piena di metallo o al contrario completamente coperta di moquette, il segnale raggiungerà le vostre orecchie completamente stravolto. 
Perché spendere tanti soldi per comprarsi una Ferrari se poi dovete farla correre sulla sabbia?
Eh 🤷‍♂️

Salvate e condividete 🙌 
Avete qualche domanda al riguardo o aneddoti?
Dite pure 😊
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Appuntamento a tutti i Martedì e Venerdì 👨‍🎓
#fujistudio per la buona musica ❤️
🌊🗻
🗻Ingegnere del suono: metà alchimista e metà 🗻Ingegnere del suono: metà alchimista e metà psicologo. Come approcciarsi a questo mestiere? 👨‍🎓

一 Lavorare, modificare ma soprattutto “vedere” i suoni avvicina tanto l’immagine dell’ingegnere del suono a quella di un alchimista.
Un mestiere in generale non facile da acquisire e un tempo anche da approcciare ma che gli attuali mezzi tecnologici permettono a tutti (😅) di potercisi cimentare.
Ok, ben venga.
Però che ci si dedichi bene e con la giusta pazienza e impegno☝️

二 Le nozioni base per fortuna ormai si trovano facilmente, anche su IG...😘
Quello che innanzitutto occorre è ascoltare TANTO materiale Top, con orecchio critico e Amore.
Anche, o a volte sopratutto, le cose che possono farci storcere il naso artisticamente.
Perché un brano che non vi piace fa successo?
Lì è la sfida: capirne il meccanismo audio separandolo da quello artistico.
Amore per le frequenze, solo amore ❤️

三 Apprese le nozioni base, magari anche con un corso introduttivo per non perdere tempo in partenze sbagliate ed errori iniziali portati avanti, occorre UMILTÀ.
Ascoltare, studiare, crescere, riascoltare.
Nozioni, pazienza, amore, studio ed ESERCIZIO: in studio mixiamo circa 280 brani l’anno.
Non male come esercizio, no?💪

Un consiglio: ci sono in giro molti, tanti, troppi “guru”. Spesso fake.
Forse anche quello che vi sta scrivendo? 🤷‍♂️
Bene, imparate ad ascoltarvi mentre studiate un brano, mentre lo analizzate. A sentire le vostre emozioni, come il vostro corpo reagisce agli stimoli del suono.
In questo mestiere, metteteci sempre analisi e sentimento, testa e cuore.
Perché di questo si parla: di emozioni fatte suscitare con uno studio attento.
Usate solo la testa e verrà un prodotto freddo, asettico.
Usate solo il cuore e verrà fuori un’enorme scoreggia 😂

Salvate e condividete 🙌 
Avete qualche domanda al riguardo o aneddoti?
Dite pure 😊
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Appuntamento a tutti i Martedì e Venerdì 👨‍🎓
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🌊🗻
🗻Preparare un master. Come chiudere il mix e ch 🗻Preparare un master.
Come chiudere il mix e che cosa fare per la fase finale prima di passare la mano al Mastering Engineer 🧖‍♂️

一 Il master è la fase conclusiva del lungo processo creativo-produttivo-mixing che porterà il brano a “navigare il mondo”.
Verificate bene, una volta chiuso il mix, che non ci siano click o pop che inavvertitamente possano essere stati creati dalla cpu.
Una volta chiuso il brano, riascoltato bene per intero con calma e attenzione.
La sfiga è sempre dietro l’angolo☝️

二 Lasciate headroom, aria, per permettere al Mastering engineer di avere spazio di manovra e poter così spingere sui suoi macchinari o plugin.
Muovete in blocco tutti i bus o le singole tracce e arrivate a un picco finale dello Stereo Out di circa -8 dB.
Niente fiscalismi, l’importante però è che il Master Bus/Stereo Out non arrivi a ridosso dello 0 dB. Perché a quel punto, la frittata è vicina 😱

三 Se nell’ascolto del mix è utile inserire un limiter sullo stereo out per avere un’idea della direzione che si sta prendendo, nel file di master assolutamente NON si deve inserire alcun tipo di processore di segnale.
In questo modo preserveremo la dinamica e daremo maggior possibilità di lavorare con plugin preposti o giocare di soft clipping. A ognuno il proprio mestiere 💪

Una consiglio: almeno per il Mastering affidatevi a studi e/o ingegneri del suono professionisti.
Sono così tante le varianti e le varie richieste di output (Video, cd, Spotify, live, ecc) da rischiare che un prodotto completamente “home made”, seppur di buona fattura artistica, possa lavorare poco o peggio non essere pubblicato perché non finalizzato al meglio.
Sarebbe un peccato, no? 🤷‍♂️

Salvate e condividete 🙌 
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🏆Quizzettoni time! Le domande hanno avuto a vol 🏆Quizzettoni time!
Le domande hanno avuto a volte risposte un po’ a trabocchetto ma siete stati tutti abbastanza svegli. 
Segno che seguite con interesse.
Bravi 👏 
Ricordate: è solo dall’amore che possono nascere belle cose.
Divertitevi, crescete e condividete 😘
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#fujistudio per la buona musica ❤️
🗻3 consigli utili per chi comincia. L’esperie 🗻3 consigli utili per chi comincia.
L’esperienza porta saggezza, si dice: 
leggete queste semplici ma sentite riflessioni 😘

一 Il Music business è per giovani, se non per pischelli.
Non perdete tempo a cercare di far tutto voi e coprire qualsiasi aspetto di una produzione.
Non potete essere cantanti, beatmaker, ingegneri del suono, PR.
Per essere padroni di tutte queste materie, occorre tempo e talento.
Ma soprattutto tempo prezioso!
UNA sola cosa, ma fatta bene ☝️

二 Avete ancora un sacco di tempo libero e pochi impegni. 
Niente famiglia, niente mutuo, un lavoro part-time.
Dai: uscite, fate rete, conoscete gente. 
Il confronto è essenziale per capire cosa e chi può veramente piacerci o meno, capire con chi sarà bene o invece deleterio lavorare.
Non conta COSA conoscete ma CHI conoscete 👍

三 A eccezione di voi, a nessuno interessa quello che fate. A NESSUNO.
Fregatevene di quello che “la ggente” potrebbe pensare e pubblicate la vostra musica.
Fatela bene, certo.
Ma fatela!
Mantenete sempre questo stato mentale, perché tutti si preoccupano di quello che pensano gli altri e alla fine non producono nulla 🤷‍♂️
Ricordatevi: a nessuno importa di voi a meno che non facciate qualcosa.
E allora fate! 💪

Una constatazione: la stasi che ha vissuto per molto tempo il rap in Italia, e che purtroppo ancora blocca alcune parti di essa, c’è stata anche per una paura irrazionale del “giudizio della ggente”, spesso causata da comportamenti malati adottati anche inconsapevolmente.
Puntare sempre il dito e quindi avere il timore di essere a nostra volta indicati.
Certo: fate le cose con amore e fatte bene, quello sempre.
Dopodiché, però, lasciatevi andare e condividete con il mondo. Il rap e l’HipHop hanno la condivisione e la voglia di divertirsi nella propria genesi.
I vecchi sono statici, brontoloni e scorreggiano: statene lontani! 😘

Salvate e condividete 🙌 
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🗻Plugin crackati: un’opportunità che può tr 🗻Plugin crackati: un’opportunità che può trasformarsi in una prigione se non si è in grado di cambiare col tempo stato mentale 🤔

一 Il 99,9% del mixing, classico o produttivo/artistico, passa attraverso un computer e spesso la totalità del processo avviene In The Box.
Questo lo dobbiamo ai software e ai plugin.
Internet si è rivelata una risorsa fantastica dalla quale “attingere”, a volte a mani basse, attrezzi utili se non fondamentali per imparare e poi lavorare.
Programmi sempre più sofisticati che poco o nulla hanno da invidiare a hardware di qualità 🛠 🎛

二 Benissimo, e allora giù a giocare. 
Praticamente tutti si comincia con plugin crackati, perfettamente funzionanti che hanno però la protezione “rotta”, cioè possono essere usati senza pagarli.
Eticamente non corretto ma onestamente l’unica maniera per poter prima giocare e dopo fare con cognizione di causa.
Tanto, a parte “saltare” qualche volta, comunque funzionano... 👍

三 Qual’è il pericolo futuro? Usare sempre e solo plugin crackati!
Cominciare a scaricarne a centinaia perché tanto sono free 🤮
Sprecando tempo e perdendo il focus su quei pochi-ma-buoni.
Ma sopratutto ragionando da piccoli 🤷‍♂️
Che velleità avete?
Diventare pro?
Ok, si inizia piccoli ma per crescere veramente, occorre prima o poi fare un piccolo-grande salto nel nostro Stato Mentale 🔝

Un consiglio: le software house sono più che consapevoli che i plugin crackati sono per loro una grande perdita e stanno correndo ai ripari.
Abbonamenti, hardware associati indispensabili (es. Uad), maggiore assistenza/attenzione al cliente e protezioni più forti.
Probabile che col tempo si troveranno sempre meno crack. 
Correte ai ripari e mettete in conto che dovrete possedere quei pochi ma indispensabili per voi.
Sennò, c’è sempre l’opzione Windows ‘98 😂

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